Quando si decide di procedere alla certificazione del proprio dominio personalizzato, è consigliabile usare un sottodominio (dominio di terzo livello) piuttosto che il proprio dominio principale. Questo perchè le caselle PEC e caselle tradizionali non possono coesistere sullo stesso dominio.
Immaginiamo quindi il caso di una azienda con nome "Mia Azienda" e con dominio istituzionale miaazienda.it. Se si decidesse di certificare il dominio istituzionale, tutte le caselle attive dovrebbero essere anch'esse certificate il che presenta diverse contoindicazioni :
- poichè ogni casella PEC ha un costo unitario, l'attivazione di una e-mail avrebbe un costo aggiuntivo. E' estremamente improbabile che su un dominio si attivino solo 1 o 2 caselle e-mail e questo rendere l'uso del servizio di posta elettronica più costoso in proporzione al numero di caselle attivate;
- le comunicazioni tra le caselle non certificate e quelle certificate sarebbero più difficili. Infatti, ogni messaggio in uscita dal dominio miaazienda.it sarebbe un messaggio PEC e quindi di più difficile lettura per chi lo riceve se il destinatario non fosse anch'esso un indirizzo di posta certificata;
- non si potrebbe disattivare la ricezione di messaggi non certificati, pena l'impossibilità di ricevere messaggi di posta elettronica tradizionale sul proprio dominio;
- richiederebbe la riconfigurazione delle caselle attualmente esistenti.
Per queste ragioni, di solito si tende a creare un sottodominio dedicato alle comunicazioni certificate e lasciare il dominio principale (istituzionale) attivo per la posta elettronica tradizionale.
Noi ti raccomandiamo di usare questo schema :
miaazienda.it - Dominio istituzionale, dedicato alle comunicazioni e-mail tradizionali
pec.miaazienda.it - Dominio certificato, riservato alle comunicazioni certificate
Questo schema ha il vantaggio di rendere subito evidente che il messaggio che si riceve è certificato e consente, se lo si desidera, di bloccare la ricezione di messaggi e-mail tradizionali sulle caselle PEC senza termere la possibilità perdita di comunicazioni importanti che potrebbero continuare ad arrivare sul dominio istituzionale.